Le educatrici del nido d’infanzia
Girotondo di Gonzaga hanno raccolto, per punti, i concetti emersi durante la
serata per le famiglie dal titolo ROBA
DA FEMMINE…GLI STEREOTIPI FEMMINILI svoltasi lo scorso 5 febbraio 2015 presso
il loro nido.
Ringraziandole, riportiamo qui
sotto il loro contributo e invitiamo educatrici o genitori che vogliano inviare
altro materiale a farlo all'indirizzo terredeigonzaga@gmail.com
Ogni nuovo spunto di riflessione è bene accolto.
- La società, attraverso
anche la pubblicità, condiziona e incide sulle scelte della famiglia e di
conseguenza del bambino/a.
- Al nido i bambini/e
giocano più liberamente con cose da femmina e da maschio e anche noi come
adulti siamo più tolleranti; alla scuola
dell’infanzia i bambini sono invece molto più categorici.
- Dovrebbe passare il
concetto che è straordinariamente bello non essere stereotipato
- Lasciare ai maschi e alle femmine le stesse opportunità, al genitore aiuta avere un figlio maschio e una figlia femmina.
- dobbiamo educare i
bambini ad essere liberi di
scegliere, incoraggiarli ad essere sempre sè stessi,valorizzarli come
persone.
- educare nella diversità è
difficile per i genitori perché devono affrontare la società, il giudizio degli altri.
- attraverso la lettura di libri per l’infanzia si
può produrre cambiamento e proporre immagini alternative.
- si “teme” maggiormente
che il maschio indossi qualcosa di rosa piuttosto che la femmina indossi qualcosa da
maschio.
- da quando mia figlia va
alla scuola materna ragiona di più da maschio e da femmina
- più la realtà
dell’omosessualità ci viene incontro più le famiglie si chiudono
- ci sono emozioni che non
vengono riconosciute al maschio ma ci sono; abbiamo paura che il bambino
prenda strade diverse e che incentivando certi atteggiamenti sia più
facile per lui avvicinarsi all'omosessualità
- la società è cattiva, fa
paura
- è importante fornire al
bambino gli strumenti per affrontare le difficoltà, le diversità
- la diversità è vista
dalla società di oggi come un qualcosa che sporca, che contamina, è molto
faticoso essere “diversi” oggi .
- come non farci
influenzare da un mercato che propone solo oggetti di genere?
- “nella mia cultura gli
uomini sono i padroni, i supereroi, si comportano come se la donna fosse
schiava…sono preoccupata che mio marito possa trasmettere a mio figlio
maschio un modello di uomo dominatore”
le educatrici del nido Girotondo (Sara,
Roberta, Marisa)
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